I 6 passi da compiere quando si affrontano ritorsioni sul lavoro

Nel posto di lavoro moderno, è spiacevole ma non raro imbattersi in casi di ritorsione. Che derivi dalla segnalazione di comportamenti scorretti, dall'esprimere preoccupazioni o dall'esercizio dei propri diritti, come la presentazione di una richiesta di risarcimento per lesioni personali sul posto di lavoro, la ritorsione può avere un impatto negativo sul benessere professionale e personale di un individuo.

Sebbene le ritorsioni creino un ambiente di lavoro ostile, le lesioni personali possono portare a dolore fisico, spese mediche e potenziali ripercussioni a lungo termine. In questo articolo, esploreremo i tre passaggi essenziali da compiere di fronte a ritorsioni sul lavoro.

1. Documenta tutto

Fonte: m.economictimes.com

Di fronte a ritorsioni sul lavoro, è essenziale documentare e raccogliere prove a sostegno delle proprie affermazioni. Tenere un registro dettagliato degli incidenti è fondamentale per stabilire una chiara sequenza temporale degli eventi e rafforzare il tuo caso quando ti rivolgi a un avvocato come lo studio legale di HKM. com. Prendere nota di casi specifici di ritorsione, comprese date, orari, luoghi, persone coinvolte e una descrizione dettagliata di ciò che è accaduto.

Oltre a documentare gli incidenti, la raccolta di prove a sostegno può rafforzare in modo significativo il tuo caso. Salva email pertinenti, messaggi di testo, o qualsiasi altra comunicazione scritta che dimostri ritorsione. Se possibile, ottenere dichiarazioni di testimoni da colleghi che hanno osservato o sperimentato simili casi di ritorsione.

Organizzare e archiviare le prove in modo efficace è altrettanto importante. Crea una cartella dedicata o un file digitale in cui conservare tutta la documentazione relativa agli episodi di ritorsione. Assicurati di eseguire il backup di qualsiasi prova elettronica per prevenirne la perdita o la cancellazione accidentale.

2. Denunciare la ritorsione

Dopo aver documentato i casi di ritorsione e raccolto prove sufficienti, è fondamentale adottare le misure necessarie per farlo denunciare la rappresaglia. Segnalare tempestivamente un comportamento scorretto non solo protegge i tuoi diritti, ma aiuta anche a creare un ambiente di lavoro più sicuro e salutare per te e per i tuoi colleghi.

Determina l'autorità designata all'interno della tua organizzazione responsabile della gestione di tali reclami. Potrebbe essere Risorse umane (HR), un supervisore o un difensore civico designato. Comprendi i canali e le procedure di segnalazione stabiliti dalla tua azienda.

Esamina le politiche e le procedure della tua azienda in materia di ritorsione. Comprendere le linee guida e i protocolli per la segnalazione di tali incidenti, inclusi eventuali moduli o documenti specifici richiesti.

Prepara un reclamo formale o un rapporto sull'incidente che descriva i dettagli della ritorsione che hai subito. Sii chiaro, specifico e obiettivo nel descrivere gli incidenti, fornendo date, orari, luoghi e persone coinvolte pertinenti. Attenersi ai fatti ed evitare il linguaggio emotivo.

3. Esplora le tue opzioni legali

Fonte: nevadasmallbusiness.com

Affrontare le ritorsioni sul lavoro può essere emotivamente e mentalmente impegnativo. La ricerca di supporto e l'esplorazione di opzioni legali possono fornire guida e assistenza nella navigazione in questa complessa situazione.

Rivolgiti a un mentore, collega o amico fidato che può fornire guida e supporto durante questo momento difficile. Possono offrire preziosi consigli, condividere le proprie esperienze e aiutarti a mantenere la prospettiva durante tutto il processo.

Molte organizzazioni forniscono programmi di assistenza ai dipendenti o servizi di consulenza. Queste risorse possono offrire supporto riservato, consulenza e guida per aiutarti a far fronte all'impatto emotivo e psicologico della ritorsione. Approfitta di questi servizi per dare priorità al tuo benessere.

4. Consultare un avvocato del lavoro

Quando si affrontano ritorsioni sul posto di lavoro, è essenziale consultare un avvocato del lavoro esperto specializzato in casi di discriminazione e ritorsioni sul posto di lavoro. Un avvocato può fornire consulenza legale esperta su misura per la tua situazione specifica e aiutarti a proteggere i tuoi diritti.

Pianifica una consultazione con un avvocato del lavoro per discutere i dettagli della ritorsione che hai subito. Possono valutare la forza del tuo caso, fornire una comprensione delle leggi e dei regolamenti applicabili e guidarti attraverso il processo legale.

Durante la consultazione, preparati a condividere tutta la documentazione e le prove che hai raccolto. Ciò consentirà all'avvocato di valutare le prove e determinare la migliore linea d'azione da perseguire. Possono anche consigliarti sui potenziali rimedi legali a tua disposizione, come presentare un reclamo formale a un'agenzia governativa o intentare una causa.

Ricorda che le leggi sul lavoro possono essere complesse e variare a seconda della tua giurisdizione. Un avvocato del lavoro avrà le conoscenze e le competenze necessarie per navigare in queste complessità legali e fornirti la migliore rappresentazione possibile.

5. Mantenere un registro di ulteriori incidenti

Fonte: businessinsider.com

Dopo aver segnalato i primi casi di ritorsione e aver richiesto consulenza legale, è fondamentale continuare a documentare eventuali ulteriori incidenti che si verificano. Tieni un registro di ogni nuova istanza, comprese date, orari, luoghi, persone coinvolte e una descrizione dettagliata di ciò che è accaduto.

Il mantenimento di un registro aggiornato degli incidenti rafforzerà il tuo caso e dimostrerà un modello di ritorsioni in corso. Può anche fornire prove preziose se la situazione si aggrava o se decidi di intraprendere un'azione legale.

Aggiorna regolarmente la tua documentazione e assicurati che tutte le prove siano archiviate in modo sicuro. Prendi in considerazione la creazione di un diario o di un registro specificamente dedicato alla registrazione di questi incidenti. Questo ti aiuterà a rimanere organizzato e renderà più facile l'accesso alle informazioni necessarie quando necessario.

6. Dai seguito al tuo reclamo

Una volta che hai segnalato la ritorsione e ti sei impegnato con un avvocato del lavoro, è essenziale dare seguito al tuo reclamo con l'autorità competente all'interno della tua organizzazione. Informarsi sullo stato di avanzamento delle indagini e richiedere aggiornamenti su eventuali azioni intraprese o rimedi implementati.

Il mantenimento della comunicazione con l'autorità designata dimostra il tuo impegno a risolvere il problema e a ritenere responsabili le parti responsabili. Garantisce inoltre che le tue preoccupazioni non vengano ignorate o trascurate.

Se non sei soddisfatto della risposta o delle azioni intraprese dal tuo datore di lavoro, consulta il tuo avvocato sui potenziali passi successivi. Possono guidarti su come intensificare la questione o esplorare opzioni alternative, come presentare un reclamo formale a un'agenzia governativa o intraprendere un'azione legale.

Conclusione

Ricorda di rimanere professionale e concentrato durante tutto il processo anche quando sembra che tu stia girando in tondo. I casi di ritorsione possono essere lunghi e impegnativi, ma adottando questi passaggi aggiuntivi e cercando assistenza legale, stai adottando misure proattive per proteggere i tuoi diritti e promuovere un ambiente di lavoro equo e rispettoso.